I Domenica di Avvento 

(anno B)

Bernardette Lopez

LITURGIA DELLA PAROLA

PRIMA LETTURA

Is 63,16-17.19; 64,2-7 Se tu squarciassi i cieli e scendessi!

SALMO RESPONSORIALE

Sal 79 Signore, fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi.

SECONDA LETTURA

1Cor 1,3-9 Aspettiamo la manifestazione del Signore nostro Gesù Cristo.

 

VANGELO

Mc 13,33-37

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Fate attenzione, vegliate, perché non sapete quando è il momento. È come un uomo, che è partito dopo aver lasciato la propria casa e dato il potere ai suoi servi, a ciascuno il suo compito, e ha ordinato al portiere di vegliare.
Vegliate dunque: voi non sapete quando il padrone di casa ritornerà, se alla sera o a mezzanotte o al canto del gallo o al mattino; fate in modo che, giungendo all’improvviso, non vi trovi addormentati.
Quello che dico a voi, lo dico a tutti: vegliate!».

COMMENTO

Con questa domenica inizia un nuovo anno liturgico che ci è permetterà di contemplare e vivere attraverso la liturgia i misteri del Signore, affinché essi diventino anche cammino quotidiano dell’uomo. Per questo non c’è miglior maniera di ricominciare questo nuovo tempo con un imperativo: “vigilate”! Infatti, Il Dio dei Cieli ha deciso, per infinità bontà, di addossarsi la carne dell’uomo, attraverso l’incarnazione del Figlio, per essere prossimo a lui, per dirgli che la salvezza è vicina più di quanto noi pensiamo. A noi quindi non ci resta che attendere vigilando, cioè cercando di non far indurire il nostro cuore, e rimanendo svegli come sentinelle per scrutare l’orizzonte e per saper riconoscere l’arrivo dell’Emmanuel, il Dio con noi.